Il pepe è la spezia di gran lunga più diffusa e commercializzata in Occidente ed è ancora oggi il re delle cucine nel mondo. Proviene dalle foreste monsoniche della costa di Malabar, nell'India sudoccidentale, ma è coltivata in modo estensivo anche nei paesi tropicali.
Il pepe è la spezia di gran lunga più diffusa e commercializzata in Occidente ed è ancora oggi il re delle cucine nel mondo. Proviene dalle foreste monsoniche della costa di Malabar, nell'India sudoccidentale, ma è coltivata in modo estensivo anche nei paesi tropicali.
Tostare leggermente le mandorle senza farle colorire. Raffreddarle e macinarle finemente con lo zucchero.
2
Con un cucchiaio lavorare il burro, unire le mandorle macinate, mescolare, poi fare assorbire le farine setacciate senza lavorare troppo la pasta.
3
Formare un panetto basso e schiacciato, proteggerlo con pellicola e porlo in frigo per 1 ora.
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Trascorso il riposo in frigo, prelevare porzioni di impasto di circa 10-12 g.
5
Compattare fra le mani ogni porzione di pasta conferendole la forma di una pallina.
6
Sistemare i biscotti distanziati sulle placche ricoperte con carta-forno.
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Rimpastare gli sfridi e realizzare altri biscotti fino a terminare la pasta. Infornare a 175° per 13-14 min. Sfornare e, dopo qualche minuto, porre i biscotti sulla gratella a raffreddare.
8
Farcia: sciogliere a fiamma bassa il cioccolato bianco tritato, poi aromatizzare con il pepe nero CANNAMELA.
9
Lasciare raffreddare un poco il cioccolato fuso, spalmare i biscotti e accoppiarli.